Congratulazioni! :-) Stanotte, pur sotto al piumone, avevo freddo e stamattina ho la nausea: spero che non sia l'influenza che va tanto in giro perché tra una settimana devo partire di nuovo, questa volta per Venezia. Anche qui nevischia, ma non arriva neanche a terra: solo tanto freddo e una città bagnata che fa passare la voglia di uscire.
Sommelier è un termine francese che arriva direttamente dall'antico Sommelier, "conduttore di bestie da soma", evolutosi poi nel significato di "cantiniere, cameriere d'albergo, ristorante, per la scelta e il servizio dei vini". In realtà i cugini d'Oltralpe mutuarono quest'ultima denominazione solo nell'Ottocento dall'italiano somigliere, citato per la prima volta negli editti del Duca di Savoia cent'anni prima. Questi istituivano la figura del Somigliere di Bocca e di Corte, pubblico ufficiale propriamente destinato a ricercare e valutare i vini, che poi sigillava con il timbro dell'anello imponendo le insegne ducali, nonché a determinare la corretta maniera nel servirli.
congratulazioni vivissime signora...a quanto vedo i seguaci di Andrea Tarli proliferano....ahahahah Uhmpf...ad un primo impatto olfattivo possiamo assaporare il profumo delle insenature di alluce ed indice dopo una settimana di permanenza nello stesso stivale con lo stesso calzettone di lana... dici che posso andare bene anche io per fare il sommelier?ahahahah
7 commenti:
Congratulazioni! :-)
Stanotte, pur sotto al piumone, avevo freddo e stamattina ho la nausea: spero che non sia l'influenza che va tanto in giro perché tra una settimana devo partire di nuovo, questa volta per Venezia. Anche qui nevischia, ma non arriva neanche a terra: solo tanto freddo e una città bagnata che fa passare la voglia di uscire.
R.
Auguri...da oggi sui piatti del Dott. Macchia vogliamo l'abbinamento del Somm.Flaviak
...tu lo sai... si accettano candidati per una "tavola rotonda"!
(...solo per chi ha fegato...)
è una sfida interessante....di quelle cui non si può dire di no...
Sommelier è un termine francese che arriva direttamente dall'antico Sommelier, "conduttore di bestie da soma", evolutosi poi nel significato di "cantiniere, cameriere d'albergo, ristorante, per la scelta e il servizio dei vini". In realtà i cugini d'Oltralpe mutuarono quest'ultima denominazione solo nell'Ottocento dall'italiano somigliere, citato per la prima volta negli editti del Duca di Savoia cent'anni prima. Questi istituivano la figura del Somigliere di Bocca e di Corte, pubblico ufficiale propriamente destinato a ricercare e valutare i vini, che poi sigillava con il timbro dell'anello imponendo le insegne ducali, nonché a determinare la corretta maniera nel servirli.
congratulazioni vivissime signora...a quanto vedo i seguaci di Andrea Tarli proliferano....ahahahah
Uhmpf...ad un primo impatto olfattivo possiamo assaporare il profumo delle insenature di alluce ed indice dopo una settimana di permanenza nello stesso stivale con lo stesso calzettone di lana...
dici che posso andare bene anche io per fare il sommelier?ahahahah
...si, ma solo di vigneto autoctono... "pecorino" ;-)))
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