giovedì 31 luglio 2008

Piatto di mare in città


Piatto di mare in città
Inserito originariamente da Flaviakappa
Chiudiamo luglio con il piacere estremo di un piatto di "Orecchiette pugliesi, cozze e panna acida al profumo di basilico ed arancio"!
...e che non si dica che in questa casa non si cucina più! ;-))))))))

mercoledì 30 luglio 2008

Bagno al fiume


Bagno al fiume
Inserito originariamente da Flaviakappa
Fine luglio, 38' C. in città...
Solo il fiume ci salva! ;-)

lunedì 28 luglio 2008

SBT: Fuochi della Marina


SBT: Fuochi della Marina
Inserito originariamente da Flaviakappa
Da "Nudo e Crudo" musica Pietro D.
Spari Alesi... Niente di che ;-)

domenica 27 luglio 2008

SBT: Festa della Madonna della Marina!

Si comincia così: cena al Bar Trattoria "Ragno", zona porto.
L'ultimo vero esercizio gestito da nu marenare... Assolutamente imperdibile!

giovedì 17 luglio 2008

Cenciarini, la regina del Carnevale


Dal Corriere Adriatico di ieri:
ASCOLI – Rivolgendosi ad una come lei, Pirandello non avrebbe potuto che definirla “una, nessuna e centomila”. E’ Flavia Cenciarini, che rappresenta da anni uno dei personaggi piu’ eclettici e incontenibili della scena cittadina, per via di una irrefrenabile voglia di fare, con progetti e performances che, partendo dalla sua professione di grafica e di fotografa, si spostano continuamente nel campo dello spettacolo, dell’informazione, della cultura. Da oltre trenta anni è tra i protagonisti assoluti del Carnevale in piazza attraverso mascherate irresistibili, con macchiette ed esibizioni la cui ispirazione proviene sempre da volti e da fatti della tradizione ascolana. Profondamente legata alla sua città, a cui attiene e si rivolge per ogni iniziativa che crea, la primogenita di Enzo Cenciarini ha dimostrato sinora di essere stata sempre vicinissima – per temperamento e dinamicità – alla figura di suo padre, protagonista di una vita intera a beneficio di Ascoli. “Gli studi li ho fatti fuori, all’ISIA di Urbino e anche negli anni successivi, le prime stagioni di lavoro non le ho trascorse in città eppure, appena ho potuto sono tornata, perchè questo legame che sento è davvero atavico” confessa, raccontando di essere continuamente alla ricerca di cose, scorci, racconti, aneddoti che possano parlare della gente, della storia, della vita del capoluogo piceno. “Non penso che quello ascolano sia un territorio chiuso, anzi, credo nella sua purezza, che offra tesori continuamente agli occhi di chi ci vive e di chi la visita” spiega, svelando di essere coinvolta in questo periodo nel fotografare i tantissimi fossili che spuntano dal travertino dei palazzi cittadini. “Io ho questo progetto continuo, di essere al servizio della mia città attraverso il mio carattere” prosegue, elencando una lunga serie di lavori a cui sta lavorando proprio nelle 100 Torri, a partire dalla creazione di una guida interattiva per scoprire luoghi, rumori, le tradizioni e ricordi di Ascoli sino al successo via Internet di “TG Rue”, una finestra on line sulla città per offrire ogni giorno notizie dal centro storico. “A me piace esplorare sempre nuovi percorsi e ho la fortuna di avere la stessa curiosità dei giovanissimi nei confronti del mondo del computer seppur con un’esperienza maggiore” aggiunge Flavia Cenciarini, che deve la sua creatività e originalità anche a sua madre, Stefanella Partini, studiosa di astrologia e simbologia, oltre che appassionata di arte. “Da qualche anno mi è tornato il pallino della pittura, ma sempre collegata ad Ascoli, perchè non faccio altro che ritrarre gli scorci cittadini, dall’Ascensione alle rue del centro storico” rivela, ammettendo di essere pronta ad allestire una mostra di sue tele. In realtà, l’impegno più importante Flavia Cenciarini lo sta assolvendo nelle ultime settimane, portando sul suo blog i contenuti del libro “In Ascoli si racconta che..” volume che oggi appare determinante per coloro che intendono entrare nel passato della città, dato che è pieno di racconti scritti negli anni cinquanta da un suo antenato illustre, il barone Domenico Garzia, colui che in seconde nozze sposo’ una delle sue due bisnonne, la madre del nonno Mario Cenciarini. “Devo moltissimo a mio padre, che mi ha tramandato armi preziose, come l’ottimismo, la gioia di vivere e il saper comunicare con tutte le persone, al di là dell’età e dei ceti sociali, economici e culturali” conclude, sperando che sua figlia Fabiola, splendida bimba di 8 anni, possa imporsi nelle attitudini artistiche che già dimostra di possedere in maniera spiccata.
FILIPPO FERRETTI.